sabato 31 gennaio 2009

Rd 1 del Campionato South in New Zealand

Ieri si e' corsa la prima gara del campionato South in New Zealand, a Dunedin, con un sesto posto assoluto per Brook MacDonald, seguito da Wyn Masters.

Ecco il link della classifica su bikenz con maggior dettagli
Classifica.

In settimana come al solito seguiranno foto, video, etc.

A presto!

giovedì 29 gennaio 2009

Video del round 3 North - Levin

Su Vorb hanno pubblicato il video del terzo round del campionato North, corso a Levin in New Zealand.

Come al solito realizzato molto bene.Notare ,l'avevamo già visto nel primo video, come Brook e Blenkinsop fanno coppia fissa in prova!

Link al video su vorb.

mercoledì 28 gennaio 2009

Levin North Island Cup Round 3 Race Report

Ecco il report della gara di Wyn a Brook a Levin per la terza ed ultima del campionato North. Sabato inizia il campionato South.

Qualche errore per i nostri, due cadute per Brook (seeding run e finale,comunque in buona compagnia visto che molti dei big sono caduti, Cathro compreso

Qui' ritratti in versione seria


Qui' un po' meno...


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Levin race report

Thursday morning we loaded up the van with 5 of the boys and headed down from New Plymouth to Levin, on the thursday before the event, riding all the skateparks on the way as we made our way down. Some Bowls were aired and some manuals were done, and it was fun times all round. After that we headed up to check out the track, it looked great nice and fast and very dry although maybe a little straight.

The next day was practice day, and we did lots of runs it was dry and dusty. The bike was loving it and performing amazingly, I was really enjoying it and it was good to do a fair few fast runs on my new bike, and also to do a few runs with my new Ancillotti team mate Brook McDonald. He was also riding really well and looking
very fast.

Brook - Pics By Kai Crow of NZride


Next day was Race day, the weather was perfect again and really hot, I seeded 7th with a bit of a lazy run i was struggling with all the pedalling. And also my team mate Brook had a crash and was not happy with his time. So for the next run i took it a lot more serious and did a proper warm up, i felt a lot better at the start and was straight in to the run going hard. Although i came in a little fast in to one of the off camber sections and spun 180 degrees ended up pointing back up the hill, but turned round and kept pushing to see how my time would be.

Wyn - Pics by Kai Crow of NZride


I ended up in 7th place with 3 mins 09 seconds, 8 seconds behind the winner Sam Blenkinsop. I was annoyed with myself to have made the mistake, but still happy with how i was riding. And I wasn't far off the pace with the crash so, Im looking forward putting a run together this coming weekend In Dunedin, where we will be racing for the first round of the South Island series. My team mate Brook also had bad luck with a crash in pretty much the same spot as me. Many riders had a crash in this section as it got very Slippery for the race runs. But for now i have a 9 Hour drive and yet another hard week of training to look forward to.

Until Next week
Ciao

Wyn Masters

Team Ancillotti
Rockstar Racing

martedì 27 gennaio 2009

Intervista su MTBnews

Come avrete letto su MTBnews è uscita una serie di interviste basate su dieci domande
E’ stata una iniziativa interessante sia per i lettori sia anche per gli stessi diretti interessati
Abbiamo potuto conoscere il punto di vista dei principali attori del settore ed anche,in un certo senso attraverso i preamboli,il punto di vista Di MTBnews riguardo agli stessi
Proprio a questo riguardo mi è piaciuta l’introduzione a quelle che sono state le mie risposte e ringrazio di cuore la dinamica testata
Devo dire comunque di non ritenermi un capopolo ,anche se appartengo alla generazione che ha fatto il 68 , neanche un guru, non rientra infine nelle mie aspirazioni diventare un Boss,sono solo un costruttore di moto che si è divertito a cimentarsi in anche in altro campo, questo con il determinante aiuto del figlio
Il fatto di avere un team con alcune decine di piloti iscritti ,il portare inoltre assistenza sui campi ad altri numerosi piloti,sommato al fatto che io e Tommy lo facciamo dal 1993 con conseguente memoria storica, ci mette nella condizione di capire le loro esigenze
Se ci viene chiesto,cerchiamo di rappresentare le loro lamentele verso quella FCI che ,anche se oggi non è piu' un nemico è comunque sempre, un interlocutore difficile
I piloti del team presenti a Caldirola


Rappresentare nel caso tutti, quindi non solo gli amatori, quando mi è sembrato opportuno, ho detto la mia anche a riguardo di Milivinti e Bugnone, in un primo tempo non giustamente considerati nelle convocazioni
L’ho detto come sempre direttamente e senza paure, e vi posso garantire che con la FCI, questo non ti rende la vita piu’ facile
Mi fa molto piacere che, poco considerati prima rispetto ai "giovani", MM e MB, lo vengano adesso e additati quasi come frutto di una certa loro politica e di un avanzamento generale del livello.
Faccio presente e rivendico, che l’unica “politica” è stata( fino a quando li ha avuti )quella di Ancillotti ,che ha sviluppato suoi sistemi e parametri in modo da costituire anche un vivaio di nuovi talenti
Questo non solo intervenendo nelle dimensioni e caratteristiche della bici ma anche,( visto che in questo sport il manico è determinante),dando indicazioni e valutazioni personalizzate per migliorare la guida del pilota,con indicazioni sui correttivi del caso
Questo associato a scelta delle tipologie e luoghi di allenamento , le cose da favorire e quelle da evitare, insomma forniamo sempre una ricetta ed una ricetta personalizzata
Per ovvi motivi, non stò a spiegare quale essa sia ma evidentemente ha funzionato generazione dopo generazione, fino all’ultima , vedi Francesco Colombo(che certamente si è divertito molto di più di tutti i suoi coetanei,visto che ha vinto sia l’italiano sia il circuito)
Eccolo strafelice quando gli abbiamo consegnato la sua DHP, cinque minuti dop saltava già con una grinta incredibile sul nostro campo prova!


Sono convinto che MM e MB sono adesso in grado di darci grandi soddisfazioni e sarà dura anche per gli stranieri,anche per i “nostri”!
Per ritornare al citato “innalzamento” del livello generale degli italiani (salvo loro e Suding) questo non lo vedo, nessun nuovo junior italiano è riuscito a qualificarsi (malgrado ben due anni di tentativi e convocazioni) per una finale di Coppa e anche con il mondiale in casa ,abbiamo raccolto solo un 22° posto
Questo dà il polso della preoccupante situazione,c’è un peggioramento rispetto ai tempi dei Cozzi,Gambirasio Somvi ecc ma anche di Lacchetta ,Minazzo ecc ,dobbiamo avere il coraggio di dirlo
Non nascondiamo quindi il problema addossando colpe inesistenti agli amatori o paradossalmente, considerando il numero crescente negativo quando, come in ogni sport ,è positivo
Il problema vero , è che è ancora insufficente l'afflusso,questo per vari motivi tipicamente nostrali,per il calcio dominante,per la mancanza di strutture BMX capillari come in altri paesi,aggiungerei anche il fatto che... la mamma italiana è piu' ansiosa!
Quindi , cerchiamo di attirarne il più possibile anche con regionali , ben vengano, soprattutto facendoli divertire, intanto non stiamo a guardare se sono figli o no dell’ambiente o vedere delle incredibili ed inesistenti impermeabilità quasi che il circus fosse impermeabile, a nuovi arrivi
Perché mai? forse che i Cozzi i Bugnone i Milivinti lo rendono repellente per i nuovi ? ,direi invece proprio il contrario,costituiscono uno stimolo
Riguardo poi ai “figli di”, per chi ha un minimo di conoscenza dell’ambiente a due ruote è normale considerare la facilità di incontrarne, il DNA si trasmette!
Quale piu' eclatante esempio di “figlo di” di Valentino Rossi,che surclassa fra l’altro il padre (quindi ci sono speranze anche per gli amatori!),per poi vedere che ,anche nel cross, Everts è figlio di.. Harry!, Lampkin nel trial è figlio di.. Arthur! potrei continuare per molto con il figlio di Maddii ,fra poco il figlio del compianto nostro ex pilota ufficiale degli anni 70 e vincitore di tante Dakar Fabrizio Meoni ecc,
Non mi fate pensare al “Motur”che mi prende la nostalgia,comunque ragazzi,le moto Ancillotti vincono sempre! nelle gare d’epoca anche quest’anno 1° ,2° nell’italiano Cross 50cc con Gonnelli e Grossi 1° nella 125cc con Cancelli
Per non dire nella Regolarità/ Enduro, dove il bergamasco Caccia si mette dietro uno stormo di Fantic ed il bresciano Valsecchi Domina la 125 davanti a KTM,SWM ecc

Alberto Ancillotti

mercoledì 21 gennaio 2009

Video del round 2 - Rotorua

Su Vorb hanno pubblicato il video del secondo round del campionato North in New Zealand.

Come direbbero i kiwi... SICK!!!

martedì 20 gennaio 2009

Brook e Wyn alla prima sulla Tomaso DHP.

Come molti sapranno gia' in New Zealand, ad esattamente 12 ore in avanti rispetto al nostro fuso, godono adesso di un clima decisamente migliore del nostro, e' estate ed e' tempo di gare qua' e la' nell'isola. I nostri "nuovi", in un'atmosfera scanzonata di preparazione alle gare che contano, erano alla loro prima uscita ufficiale sulla Tomaso DHP appena finite di montare (con cui hanno ancora girato veramente poco ), e si sono ritrovati a Rotorua per correre il secondo round del campionato North.

Brook ha terminato in una ottima quinta posizione assoluta con il primato degli under 18 che in NZ se vanno forte rientrano negli elite, meritandosi la foto su NZride, e Wyn in decima, niente male per la prima uscita!

Foto per cortesia di Kai Crow(NZRide)

Brook


Wyn


Ne approfittiamo per pubblicare un articolo che Ox di Rockstar Clothing, decennale sponsor di Wyn, ha scritto di lui sul sito L'articolo su NZRide.

E questo e' il resoconto in inglese della gara. Settimana prossima si corre ancora, a Levin, per la terza di campionato. Rimanete sintonizzati!

Il resoconto della gara su NZRide ed il racconto che abbiamo ricevuto da Wyn oggi.
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Wyn's Race Report rd2

We were back Rotorua again for Round Two of the North Island Series. This time we were greeted by great summer weather and a Fast dry and dusty course, unlike the mud we had at the First round. Myself and Ancillotti team mate Brook McDonald kicked the Weekend off with a XC ride in the Redwoods forest on some of the awesome single tracks they have in there a must see for all if you are ever in NZ.

The next day was practice day and the course was a little different to that of the first round it was a bit more steeper and had some great loose off camber sections. It was a great testing ground for the new bikes, myself and Brook were highly impressed at how they performed on our first ride on them I think i was loving it too much as i managed to do 13 practice runs maybe not the best preparation for the race the next day but I was having fun so thats what matters. The track got pretty rough by the end of the day and was very hard on the body.

The next day was race day, and we awoke to perfectly clear skys another NZ summers day. I did 3 practice runs in the morning and was pretty happy with how i was riding although still a bit sore from all the riding the day before. There was Probably 200 riders and all were looking fast its awesome to see such a great depth of talent in the NZ Downhill scene especially juniors.

There were also 3 Scottish Import riders, Ben Cathro, Joe Barnes, and Gary Forrest they were riding really well there few weeks staying in Rotorua was looking to be paying off. Yeti/Fox team rider Sam Blenkinsop also made an appearance at this event so the level of competition was very high.

Come to race runs I rode pretty well but not how I would have wanted as I was still a bit tired from the previous days riding but i was just stoked to be out riding the new bike and had a great day all the same. I ended up 10th in Elite, But the talk of the day was about my team mate Brook McDonald with his 5th Place in the Elite Mens and excellent first outing for him there will be much more to come. from there on up the podium it was a Scottish Whitewash with Garry Forrest 4th, Joe Barnes 3rd, and even Sam Blenkinsop couldnt hold off Big Ben Cathro for the win by 3 seconds.


After the race my coach scored us free tickets to watch the First round of the NZ Supercross Champs it was awesome to watch and a great way to finish off the weekend. This weekend we have the 3rd Round in Levin which should be awesome il have a report to come later.

Wyn Masters

P.s Thanks to Tomaso and the Boys at Ancillotti Cycles, and Ox at Rockstar Racing.

venerdì 16 gennaio 2009

Prove a Nusenna con... novità

Approfittando di un fine settimana di bel tempo(finalmente) nuova seduta di prove e test di affinamento per la DHP 2009, nella non lontana pista di Nusenna, proprio vicino allo storico crossodromo di Montevarchi

Nella foto del Sabato :da sinistra Leonardo Piccini che sarà ancora Junior per questa stagione,Tomaso,e Francesco Petrucci( in abbigliamento" tamarro"),salito sù per ambedue i giorni di test
Già visibilmente a suo agio e sempre piu' grintoso con il nuovo mezzo, ha anche dimostrato di avere una buona sensibilità nel "sentire" le variazioni tecniche durante la messa a punto "personalizzata" che Tomaso via via gli proponeva


La domenica mattina è arrivato, come noi sempre proponiamo per provare la nuova cavalcatura, anche un altro pilota,vediamo se lo riconoscete!


Dalla serie uno a lavorare...Tomaso cambia il leveraggio alla DHP ad un interessato Francesco.


Vi diremo tutti i particolari la prossima settimana!

giovedì 15 gennaio 2009

Intervista ad Alberto Ancillotti su MTBnews.it

Vi segnaliamo un'intervista ad Alberto Ancillotti sul webzine MTBnews.it

lunedì 12 gennaio 2009

Dall’Album storico Ancillotti

Il futuro e la storia, un po’ di foto storiche, messe tra una news ed un’altra (del resto il materiale "amarcord" non manca) dopo piu’ di quaranta anni di produzione ed agonismo a due ruote, Ancillotti ne ha di storie da raccontare!

Vogliamo cominciare (per non partire troppo da lontano) con due foto dei primi mesi del 1981, che ritraggono un periodo “meccanicamente” storico: l'assemblaggio al reparto corse Ancillotti e le prime prove pratiche di messa a punto del Pull Shock a Polcanto, storico campo di cross fiorentino, oggi centro federale, pilota il campione italiano , Mauro Santi.


Il primo articolo della stampa di settore, rivista Motocross luglio 1981, riguardante il Pull Shock, un quadretto simpatico a leggersi,(cliccate sull'immagine per il testo) uscito dalla penna dell'oggi celebre commentatore televisivo di eventi race, Giovanni Di Pillo, che descrive la situazione. Mentre i giapponesi stanno ancora provando, il Pull Shock (brevetto 1980) è già nella produzione di serie!



11 anni piu’ tardi, Alberto Ancillotti in pantaloni corti, segue con occhio attento la prima discesa in assoluto su una pista DH di un giovanissimo Tomaso, naturalmente con il pull Shock, siamo a Buti appunto nel 92.


Tomaso ancora non puo’ correre perché troppo giovane, sarà al via Lorenzo Orlando ex pilota ufficiale moto che, dopo aver impressionato il publico per la sua velocità, dovrà purtroppo ritirarsi per aver fatto fuori il cerchio della ruota anteriore, vinse un certo Corrado Herin.
La prima vittoria assoluta del circuito di allora e' solo rimandata pero'. Siamo infatti sempre nel 92 e Paolo Alverà a San Marino domina su tutti.
Migliorini e Zanchi niente possono contro l'accoppiata tecnico-umana, accolta all'inizio con molto scetticismo, anche per i ben 10 cm di escursione che infatti lasciavano increduli!
Orlando con una bici identica a quella di Paolo, ma marchiata Ancillotti, si piazza secondo di categoria complice un salto di catena dietro..
Pino Locchi


Nella Foto Alberto Ancillotti che controlla la bici assieme al pilota il veneto dell'Olympia Alverà.

Una delle prime uscite internazionali alla mitica Cap D'Ail, pilota Francese


Alla prossima!