lunedì 12 gennaio 2009

Dall’Album storico Ancillotti

Il futuro e la storia, un po’ di foto storiche, messe tra una news ed un’altra (del resto il materiale "amarcord" non manca) dopo piu’ di quaranta anni di produzione ed agonismo a due ruote, Ancillotti ne ha di storie da raccontare!

Vogliamo cominciare (per non partire troppo da lontano) con due foto dei primi mesi del 1981, che ritraggono un periodo “meccanicamente” storico: l'assemblaggio al reparto corse Ancillotti e le prime prove pratiche di messa a punto del Pull Shock a Polcanto, storico campo di cross fiorentino, oggi centro federale, pilota il campione italiano , Mauro Santi.


Il primo articolo della stampa di settore, rivista Motocross luglio 1981, riguardante il Pull Shock, un quadretto simpatico a leggersi,(cliccate sull'immagine per il testo) uscito dalla penna dell'oggi celebre commentatore televisivo di eventi race, Giovanni Di Pillo, che descrive la situazione. Mentre i giapponesi stanno ancora provando, il Pull Shock (brevetto 1980) è già nella produzione di serie!



11 anni piu’ tardi, Alberto Ancillotti in pantaloni corti, segue con occhio attento la prima discesa in assoluto su una pista DH di un giovanissimo Tomaso, naturalmente con il pull Shock, siamo a Buti appunto nel 92.


Tomaso ancora non puo’ correre perché troppo giovane, sarà al via Lorenzo Orlando ex pilota ufficiale moto che, dopo aver impressionato il publico per la sua velocità, dovrà purtroppo ritirarsi per aver fatto fuori il cerchio della ruota anteriore, vinse un certo Corrado Herin.
La prima vittoria assoluta del circuito di allora e' solo rimandata pero'. Siamo infatti sempre nel 92 e Paolo Alverà a San Marino domina su tutti.
Migliorini e Zanchi niente possono contro l'accoppiata tecnico-umana, accolta all'inizio con molto scetticismo, anche per i ben 10 cm di escursione che infatti lasciavano increduli!
Orlando con una bici identica a quella di Paolo, ma marchiata Ancillotti, si piazza secondo di categoria complice un salto di catena dietro..
Pino Locchi


Nella Foto Alberto Ancillotti che controlla la bici assieme al pilota il veneto dell'Olympia Alverà.

Una delle prime uscite internazionali alla mitica Cap D'Ail, pilota Francese


Alla prossima!