giovedì 27 agosto 2009

Agosto e Canberra

Agosto il mese delle ferie, per noi invece guarda caso il mese propizio per l'evoluzione!
Ormai è un classico, lo sviluppo dei modelli, la soluzione a nuove problematiche, in gran parte lo architettiamo proprio in questo periodo.
L’input li abbiamo avuti, gran parte delle gare si sono svolte con tutto il bagaglio di esperienze, intuizioni e anche problematiche che portano.
Mentre quindi fuori tutto il resto si ferma, anche il telefono non è piu' assillante, mentre il calore è intenso, nella nostra fresca cantina lavoriamo proprio bene!
Messo da parte il solito iter produttivo, via liberi verso la parte che dà piu' piacere ad un costruttore, quella appunto creativa, la novità, la soddisfazione di aver apportato un miglioramento, di aver avuto un’intuizione utile, anche se spesso non è facile, la meccanica in ambito race è un continuo voler evolvere, superando quelli che sembrano i limiti che ci sono stati fino a quel momento.
Questo autunno tireremo fuori per provare, quelle che sono stati gli accorgimenti e le evoluzioni soprattutto sui pesi ma anche sulla funzionalità di telaio e sospensioni.
Molto, a questo proposito lo posso già dire, e' stato fatto sulla sospensione anteriore, in maniera molto più massiccia di altre volte e siamo soddisfatti dei risultati, come al solito metteremo a disposizione della clientela le modifiche apportate.
Il mondiale di Canberra si avvicina, lo cominciamo a sentire, abbiamo apportato ulteriori modifiche alla bici light di Brook ed adesso è già nella scatola assieme agli attrezzi, Tomy parte infatti per l’avventura australiana con un massiccio bagaglio per non far mancare nulla a Wyn e Brook.
Wyn anche è ripartito dal Canada ed e' gia' a destinazione; un po’ stanco mi dice c’è n’è stato da pedalare, si troveranno tutti e tre laggiu’ sul Mt Stromlo anche se, in tutta sincerità,chiamarlo monte mi sembra un eufemismo, e si’ scarsa pendenza quella di una collinetta, speriamo perlomeno che abbiano cambiato la parte finale.
Come sempre quando un mondiale è in una solo prova ci vuole sempre un po’ di fortuna e che tutto ma proprio tutto, vada liscio, quindi scaramanticamente non ci illudiamo, a contendersi il titolo Junior saranno diversi e spesso in queste prove uniche, viene fuori la sorpresa del local o di uno che imbrocca la gara della sua vita.
Noi ce l’abbiamo messa tutta e penso che anche Brook e Wyn ce la metteranno, di sicuro Tomy non farà mancare niente ai nostri per quanto riguarda l’assistenza e la messa a punto e nei limiti di tempo, anche per altri che ne avessero bisogno come abbiamo visto di recente in Italia.