lunedì 19 luglio 2010

Abetone - Assoluti d'Italia 2010

Lo scorso weekend l'Abetone e' stata la sede degli Assoluti d'Italia 2010, gara in prova unica che assegna la maglia tricolore agli atleti agonisti ed amatori.

Il percorso si e' rivelato molto fisico, perche' bucato, polveroso (come non capitava da tempo) e molto piu' veloce dello scorso anno (gara corsa con il fango) ed alla fine ha premiato per il secondo anno consecutivo Lorenzo Suding, a cui vanno i nostri piu' sinceri complimenti.

Come da regolamento possono partecipare solo gli atleti "italiani", quindi il nostro George ha fatto da semplice apripista ed ha girato un po' per mantenere la condizione in vista della prossima, tostissima, gara di Coppa del Mondo, che si svolgera' la prossima settimana a Champery.

Francesco Petrucci al suo primo anno in categoria,ha portato a casa un secondo posto importantissimo nella U23 davanti ad avversari di calibro e dietro al local Emanuele Vincenzi con cui ci complimentiamo per la superba prestazione.
Una gara senza cadute, sia in qualifica che in finale, dove ha cercato di evitare ogni tipo di rischio. Ha pagato un po' di questo imperativo, ma abbiamo portato a casa questo bel risultato.
Adesso lo aspetta la gara di Coppa del Mondo a Champery dove vestira' la maglia della Nazionale.



Nella Under 23 e' doveroso citare l'assenza di Bugnone, fermo per infortunio, che sicuramente avrebbe cambiato il podio di categoria e forse anche quello dell'assoluta.

Bella sorpresa per noi quella di Mario Milani che nella categoria junior, al suo primo anno, si porta a casa uno splendido secondo posto ad un secondo e mezzo da Pietro Caire, il vincitore, in sella ad una Tomaso DHP Light.
Mario infatti, dopo aver provato la "test Bike", ha scelto subito di usarla per la gara ed ha ottenuto un ottimo 3:59 in finale.
Bravo Mario, anche se non e' un nostro atleta siamo felicissimi del suo risultato!



Fra gli amatori terzo posto di categoria M3 per l'inossidabile (o magari e' gia' ossidato visto che ha i capelli rossi!) Emiliano Ferri.