sabato 29 gennaio 2011

Ancillotti ed il 2011



Tomaso, e non parliamo dell'omonimo telaio da Downhill che ha regalato tantissime soddisfazioni a piloti e costruttore in giro per il mondo. No, parlo di Tomaso, il meccanico maniacale nonche' ideatore/affinatore, insieme al padre Alberto, di tutte quello che e' marchiato Ancillotti e che dopo 4 anni di intensa attivita' in giro per il Mondo in cui ha anche seguito la produzione dei vostri telai, ha deciso di prendere un anno sabbatico per interessanti progetti che riguardano il marchio.
In questi intensi quattro anni i risultati sono sempre stati in crescendo, ed e' sempre gratificante vedere premiate le proprie soluzioni tecnologiche e le strategie, oggi come ieri con le moto un piccolo team made in Italy, da 19 anni sulla scena, contro i colossi stranieri.
Penso al decimo di Coppa di Mili a Vigo nel 2007 o la grande prestazione che lo stesso Mili poteva ottenere a Champery se non avesse stallonato (quinto intertempo assoluto!), il 15mo mondiale sempre di Mili a Commezzadura nel 2008. E poi la mente vola a quel Settembre 2009 con Brook che porta a casa un mondiale dopo ottime prestazioni in coppa. Anche il 2010 ha portato delle soddisfazioni, non come quelle del 2009, e' ovvio, ma abbiamo comunque ottenuto un secondo posto finale nella Coppa del Mondo Junior e siamo stati protagonisti del mondiale jr, malgrado la sfortuna. Ad ogni modo avevamo liberato George alla fine del 2010, quindi siamo piu' che contenti si sia accasato felicemente con un pilota che potra' farlo crescere.

Il team Ancillotti quindi, per il 2011, sara' esclusivamente impegnato nelle gare nazionali supportando il team clienti de Le Marmotte e come sempre tutti gli affezionati clienti e non avra' quindi un proprio team di Coppa del Mondo.

Il tempo risparmiato lo dedicheremo oltre che alla produzione, che era sempre la nota dolente dei mesi di competizione, spesso insufficiente a fronte delle possibilità di vendita ed alle richieste, allo sviluppo della bici. Abbiamo diverse idee in testa e qualcuna l'abbiamo già realizzata (ma ne parleremo piu' avanti). Questo anno di pausa sara' molto importante proprio per gestire con la necessaria tranquillita' tutte le novita'.

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